Descrizione
REGOLAMENTO PER L’ISTITUZIONE DEL GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE INDICE
ART. 1 COSTITUZIONE E’ costituito presso apposita sede comunale destinata alle sottoindicate finalità, il Gruppo Comunale di Volontari Protezione Civile cui possono aderire cittadini di ambo i sessi che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età con i requisiti di cui all’art. 4.
ART. 2 OBIETTIVI E FINALITÀ I volontari prestano, con il solo fine della solidarietà umana, la loro opera nell’ambito della protezione civile, senza fini di lucro o vantaggi personali, in attività di previsione, prevenzione, soccorso e superamento dell’emergenza affiancando il servizio di protezione civile del comune di Broccostella .I volontari collaborano inoltre con il comune di Broccostella in occasione di ricorrenze, manifestazioni e quant’altro necessario. Il valore etico e morale dell’iniziativa deve essere rigorosamente salvaguardato, pertanto gli aderenti sono tenuto ai partecipare alle attività di protezione civile con impegno, lealtà, senso di responsabilità, totale gratuità e spirito di collaborazione. Essi non possono svolgere nelle vesti di volontari di Protezione civile alcuna attività che contrasti con i valori e le finalità sopra indicate
ART. 3 ATTIVITA’ E COMPITI Il Gruppo Volontario di protezione Civile di Broccostella, deve operare compatibilmente con gli obiettivi fissati dal Sindaco ed in conformità alle direttive operative del Centro operativo Comunale. Il Corpo è alle dirette dipendenze del Sindaco e dell’ assessore delegato. La decisione operativa del Corpo avviene a mezzo di un coordinatore responsabile nominato dal Sindaco su indicazione non vincolante del Gruppo ed in sua sostituzione, da un Vice nominato dal Gruppo, scelto in base all’ esperienza specifica. Il Gruppo Volontario Comunale di Protezione Civile ha il compito di svolgere attività di soccorso immediato ed ogni altra attività necessaria ed indifferibile per contribuire al superamento dell’ emergenza e alla ripresa delle normali condizioni di vita, in tutti i casi di calamità o di catastrofi che investono il territorio nel Comune di Broccostella e che possono identificarsi in:. Terremoti;. Rilasci di radioattività;. Fenomeni di inquinamento dell’ambiente;. Incendi;. Interruzioni rifornimento idrico;. Black-Out elettrico;. esondazioni.
ART. 4 REQUISITI Possono far parte del Gruppo Volontario Comunale di protezione Civile, tutti i Cittadini di ambo i sessi, volontari che abbiano i seguenti requisiti:. Essere residenti o dimoranti nel territorio Comunale;. Aver presentato domanda su apposito modello;. Essere Cittadino italiano; . Aver raggiunto la maggiore età;. Essere di ottima condotta morale;. Non avere precedenti né pendenze penali;. Essere di sana e robusta costituzione; ART. 5 AMMISSIONE DEGLI OPERATORI L’ammissione al gruppo comunale è subordinata alla presentazione di apposita domanda. L’accettazione è demandata a deliberazione della Giunta Comunale. La Giunta Comunale valuterà, di regola, semestralmente le domande presentate. L’aspirante sarà inquadrato come operatore in prova per un periodo di sei mesi a meno che non dimostri di aver conseguito qualifiche presso gruppi specializzati ” VV.F. C.F .” per cui il periodo di prova stabilita sarà comunque non inferiore a 60 gg. Al termine del periodo di prova l’operatore, se idoneo, sarà inserito tra gli operatori effettivi. Tutti gli operatori appartenenti al Gruppo Volontario prestano opera gratuita. L’Ente interessato individua le forme più opportune per incentivare l’adesione dei cittadini all’iniziativa. I volontari ammessi sono muniti di tesserino di riconoscimento, che ne certifichi le generalità, l’appartenenza al gruppo e l’eventuale qualifica.
ART. 6IMPEGNO E MODALITA’ DI SERVIZIO Gli Operatori dovranno svolgere servizio in modo programmato. I servizi programmati saranno regolati e diretti secondo un “foglio di servizio” la cui esecuzione sarà coordinata dal responsabile della squadra.
ART. 7 REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE Il Gruppo Comunale dei volontari di Protezione Civile vive una propria vita organizzativa autonoma e pertanto dovrà dotarsi di apposito regolamento di organizzazione che dovrà contenere i principi di funzionamento del Gruppo. In detto regolamento verranno individuati tra l’altro gli organi del gruppo e le loro competenze, le procedure di nomina , i motivi e le procedure di decadenza dalle cariche elettive, l’organizzazione strumentale dei materiali e dei mezzi . Il regolamento di organizzazione del Gruppo dovrà essere approvato dalla giunta comunale
ART. 8 COMPITI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Per tutte le finalità di cui al presente regolamento la giunta approva all’inizio di ogni anno, all’interno del P.R.O., un intervento per l’attività di protezione civile, consistente nell’impegno di spesa di una somma massima per tutte le spese inerenti il settore, spese preventivamente individuate, del gruppo comunale di volontariato di protezione civile. Il responsabile del servizio protezione civile è il responsabile degli atti di gestione da effettuarsi e liquidarsi di regola in economia a seguito di semplici ordinativi di spesa per interventi, noli, opere e provviste , forniture di materiali di magazzino, beni e servizi .L’amministrazione comunale provvede ad assicurare i volontari appartenenti al Gruppo contro infortuni, malattie o altro connessi allo svolgimento dell’attività di Protezione Civile nonché per la responsabilità civile contro terzi ai sensi e per gli effetti delle disposizioni vigenti in materia. Il responsabile comunale del servizio protezione civile assegna le risorse finanziarie individuate sulla base della prevista articolazione del bilancio ed è il responsabile degli atti di gestione. Ogni anno l’ Amministrazione comunale provvederà allo stanziamento di una somma per l’espletamento delle attività previste dal presente Regolamento
ART. 9 COMPITI DEL SINDACO Il Sindaco è autorità comunale di protezione Civile ed assume al verificarsi dell’emergenza nel territorio comunale, la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione Il Sindaco inoltre: a) garantisce la continuità del gruppo; b) nomina il coordinatore responsabile, su individuazione non vincolante del gruppo; c) garantisce insieme al Coordinatore responsabile, il rigoroso rispetto dei principi e dei valori di cui al precedente art 2;d) scioglie il gruppo con provvedimento motivato; Il Sindaco può avvalersi di un assessore delegato alla Protezione civile ed in collaborazione con il Coordinatore definisce gli obiettivi ed i programmi da attuare.
ART. 10 RISORSE Il Gruppo comunale si avvale per il suo funzionamento di strutture, ivi compresa la sede, la sala Coc, materiale ed attrezzature messe a disposizione, anche in comodato d’uso, da enti pubblici e privati e dalla amministrazione comunale. Il Gruppo può ricevere ed accettare risorse economiche e contributi da enti pubblici e privati, destinandoli e finalizzandoli esclusivamente al sostegno di attività o progetti. Le relative somme vengono introitate dall’amministrazione comunale ed appositamente vincolate alle attività del gruppo. Le dotazioni e le attrezzature acquistate per il Gruppo rientrano nel patrimonio comunale. Il gruppo garantisce il corretto utilizzo e la manutenzione ordinaria di mezzi e delle attrezzature in suo possesso. I volontari sono responsabili del corretto utilizzo e della custodia della divisa e delle attrezzature personali loro affidate.
ART. 11 ADDESTRAMENTO I volontari possono essere formati ed addestrati anche secondo le indicazioni fornite dalla Regione Lazio – Servizio Protezione Civile – o dalla Prefettura competente per territorio, con il supporto di tecnici di Settori regionali, del Corpo Nazionale dei VV.F., del Corpo Forestale dello Stato, ecc.. o di altri tecnici qualificati appartenenti ad istituzioni o Enti che, per i compiti istituzionali cui attendono, siano ritenuti idonei.
ART. 12 EMERGENZE In occasione delle emergenze il Gruppo di Volontari può agire su iniziativa del Coordinatore del Gruppo fino all’arrivo degli organi istituzionali preposti all’intervento, alle cui dipendenze dovrà successivamente operare. Il Coordinatore dovrà informare tempestivamente il sindaco ed il responsabile dell’unità operativa di protezione civile circa l’intervento in corso di attuazione. Di tutte le attività svolte dal Gruppo dovrà essere stesa apposita relazione a cura del coordinatore del gruppo e del responsabile dell’intervento. Tutte le attività o interventi del gruppo dovranno puntualmente essere evidenziati in un apposito registro tenuto dal coordinatore. Qualora si verificano situazioni di emergenza al di fuori del territorio di appartenenza, il gruppo è a disposizione del presidente della giunta regionale che lo può impiegare anche oltre i confini comunali e regionali. Il gruppo partecipa su richiesta e su proposta del sindaco o di altre autorità ad attività ed iniziative che abbiano per oggetto l’aiuto alle popolazioni in occasione di calamità, disastri, favorendo l’invio di materiali e mezzi, contributi economici, promuovendo e raccogliendo sottoscrizioni comandando i volontari del gruppo. Il Sindaco è autorizzato altresì a provvedere, con proprio decreto, all’apertura di conti correnti postali o bancari, sui quali far confluire contributi economici di soggetti pubblici e privati in occasione di eventi calamitosi, contributi che potranno essere inviati direttamente ai soggetti interessati a titolo di solidarietà
ART. 13 DOVERI DEI VOLONTARI Gli appartenenti al gruppo di volontariato di protezione civile sono tenuti a partecipare alle attività con impegno , lealtà, senso di responsabilità, spirito di collaborazione, mettendo a disposizione anche esperienze e professionalità personali, in modo da far crescere attraverso il trapasso delle nozioni, in modo omogeneo il gruppo. Devono rispettare i regolamenti e le deliberazioni adottate dal consiglio direttivo, oltre che gli ordini di servizio emanati dal Coordinatore. Devono partecipare alle riunioni ordinarie periodiche ed all’assemblea. In caso di mancata e prolungata partecipazione alle riunioni, potrà essere disposta la decadenza d’ufficio dal gruppo come meglio precisato nel regolamento di organizzazione .I volontari non possono:– svolgere alcuna attività contrastante con le finalità del gruppo;– accettare alcuna remunerazione per l’opera e l’attività svolta , salvo somme a titoli di rimborso spese opportunamente dimostrate ed autorizzate secondo quanto previsto dalla normativa vigente;– sostituirsi agli organi preposti alla direzione ed al coordinamento degli interventi di emergenza;– svolgere attività e compiti propri di altri Enti che concorrono alle attività di Protezione Civile.
ART. 14 DIRITTI DEI VOLONTARI Nel rispetto della vigente normativa in materia, ai volontari appartenenti al gruppo comunale di volontariato della Protezione Civile , purchè lo stesso sia regolarmente iscritto nell’apposito registro del volontariato di Protezione Civile, saranno garantiti, nell’ambito delle attività di Protezione Civile tra cui quelle di soccorso, di simulazione, di emergenza, e formazione teorico/pratica debitamente autorizzate, i seguenti benefici :a) mantenimento del posto di lavoro pubblico o privato;b) mantenimento del trattamento economico e previdenziale da parte del datore di lavoro pubblico o privato, al datore di lavoro che ne faccia richiesta sarà rimborsato l’equivalente degli emolumenti versati al lavoratore, qualora si tratti di lavoratori autonomi potrà essere valutata, la possibilità di concedere un contributo commisurato al mancato reddito per il periodo d’impiego;;c) copertura assicurativa secondo le modalità previste in materia ;d) il rimborso delle spese sostenute nelle attività di Protezione Civile, tra cui quelle di previsione , prevenzione, emergenza, soccorso, simulazione e formazione teorico/pratica, al gruppo spetta il rimborso delle spese sostenute relative al carburante per l’uso dei mezzi di trasporto durante l’attività addestrativa o negli interventi debitamente autorizzati. Tali spese dovranno essere documentate in base al chilometraggio effettivamente percorso e riferite alle tariffe in vigore. Ai fini dell’applicazione dei benefici di cui sopra il Sindaco, sui conforme dichiarazione del coordinatore provvederà a certificare i nominativi ed i tempi di impiego dei volontari.
Art 15 COLLABORAZIONI Il Gruppo comunale di volontariato dovrà attuare forme di collaborazione con le similari strutture presenti sul territorio di altri comuni aderendo anche a gruppi di coordinamento che si andranno a costituire. Il Gruppo è autorizzato a collaborare con la Regione Lazio nelle attività di Protezione Civile, ivi compresi corsi di formazione teorici/pratici, se regolarmente iscritto nell’Albo dei Volontari della Regione Lazio ai sensi delle normative vigenti in materia.
Art 16INFRAZIONI E SANZIONI I volontari aderendo al gruppo comunale accettano di rispettare il presente regolamento e quello di organizzazione del gruppo stesso. Le infrazioni da parte dei singoli volontari potranno comportare l’applicazione delle sanzioni previste nel regolamento di organizzazione.
Art 17NORME FINALI Per quanto non previsto dal presente regolamento si fa riferimento alle pianificazioni comunale , provinciale e nazionale nonché alla legislazione vigente in materia a carattere nazionale e regionale.
Art. 18 NORME DI ATTUAZIONE Al presente Regolamento verrà data esecuzione dopo la pubblicazione per 15 (quindici) giorni all’ Albo Pretorio. Detto Regolamento dopo l’esecutività verrà inviato per opportuna conoscenza alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, etc. Di esso se ne darà pubblicità con i mezzi più idonei.